
Se hai scoperto di essere disfagico o di avere qualcuno in famiglia con questa difficoltà, allora questo articolo può servirti a orientarti su cosa cucinare e mangiare nei prossimi giorni
Per maggiore chiarezza nell'articolo utilizzo uno strumento di valutazione multidisciplinare, semplice e intuitivo: la scala DOSS (Dysphagia Outcome and Severity Scale).
La scala DOSS è nata per quantificare il rischio di disfagia in un soggetto e per fornire una descrizione del livello di compromissione.
La scala è suddivisa in 7 livelli che corrispondo rispettivamente a un certo tipo di dieta per il paziente.
Livello 7 e livello 6 : dieta libera
Livello 5 e livello 4: dieta livello 2
Livello 3 e livello 2: dieta livello 1
Livello 1: nutrizione artificiale




Per queste 4 situazioni ci sono alimenti da assumere con caratteristiche di cibo differenti.
Nella preparazione delle pietanze per soggetti disfagici bisogna tenere presente le caratteristiche delle difficoltà di deglutizione, ossia la gravità della disfagia, e prestare attenzione alla scelta delle consistenze di alimenti da consentire o da escludere nella dieta.

Quali sono le caratteristiche delle pietanze da seguire in base al tipo di disfagia?
Ecco un aiuto per i familiari dei pazienti disfagici per la preparazione dei pasti.
Quanto segue è indicativo; infatti è sempre bene fare prima una valutazione medica e logopedica approfondita di caso in caso, in modo da avere un quadro completo dell'evoluzione della disfagia.
